La carne alla brace è la grande protagonista del menu di Km5. Fin dall’apertura, il ristorante si è specializzato nella cottura alla griglia con legno di quercia, scegliendo i tagli migliori provenienti dalle razze pure di Paesi come Argentina, Uruguay, Nuova Zelanda e Spagna. Le specialità? Il T-Bone Black Angus e la lombata di Angus Argentino.

Non mancano tuttavia, al Km5, altri piatti alla brace di grande tendenza, come il confit di anatra, il polipo e il pesce.

Inoltre il nostro ristorante è in grado di offrire diverse proposte gastronomiche, dai piatti a base di pasta ripiena fatta in casa, allo squisito cebiche peruviano, alla tartare di tonno, oltre a essere il punto di riferimento per quel che riguarda la cucina Nikkei, risultato della fusione della cucina giapponese con quella peruviana.

Se preferite un’alternativa più leggera, è possibile scegliere un menu “finger food”: tra le varie proposte, varietà di prosciutti iberici e terrina di foie gras, da gustare nel nostro giardino o nella sala interna.

Opzioni diverse sempre accompagnate da una ricercata selezione di vini e champagne nazionali e internazionali.

Lo chef Emiliano Savastano, con un’esperienza di 12 anni come responsabile della cucina del Km5, propone piatti creativi sviluppati parallelamente all’evoluzione dei gusti dei nostri clienti. L’essenza della nostra cucina è invariata da 21 anni ma, al contempo, arricchita dalle sfumature più all’avanguardia